Preoccupati dalle performance di PlayStation Now, specie per via della qualità delle linee ADSL italiane? Può darsi che Sony abbia trovato il modo per proporre efficacemente il proprio servizio di cloud gaming anche nelle zone svantaggiate.
Sul PlayStation Blog è stato infatti indicato come requisito minimo per lo streaming una connessione da 5 Mbps, e qui da noi generalmente gli abbonamenti fanno riferimento a bande da 8 Mbps. Certo, che poi questi mega siano reali è un altro discorso, ma quantomeno non si partirà da richieste esose.
Sempre sul PlayStation Blog è stato specificato che sarà possibile affittare i giochi su PlayStation Now oppure scegliere di acquistarli in versione completa, con la possibilità di giocarli in cross-platform mantenendo i salvataggi sul cloud.
Fonte: Shacknews