Il mondo dei videogiochi sta mutando più velocemente di quanto si possa pensare e sono molti i fronti di dibattito aperti dalle novità introdotte negli ultimi anni. Nel caso segnalato in questa notizia è una mossa di Uber Entertainment ad aver sollevato un bel vespaio di polemiche.
Il fatto è semplice da raccontare: Planetary Annihilation è in vendita nei negozi inglesi in edizione scatolata. Dov'è il problema? Be', il gioco è disponibile soltanto nell'accesso anticipato di Steam. Quindi, anche gli acquirenti della versione retail si portano a casa una versione incompleta. È vero, com'è stato fatto notare, che sulla confezione è specificato che il gioco è ancora in accesso anticipato, ma è anche vero che non tutti sono tenuti a sapere cosa sia e, soprattutto, che essendo la prima volta che accade una cosa del genere, è difficile inquadrarla. È lecito o no vendere un prodotto videoludico incompleto nei negozi? C'è differenza rispetto alla vendita della versione digitale, che di suo permette agli utenti di avere più informazioni prima dell'acquisto? Per Uber Entertainment si tratta di un passo scontato, ma immaginiamo che per molti videogiocatori non sia così.
Fonte: VG247.com