Ken Lobb, Microsoft Game Studios Partner Creative Director, è intervenuto recentemente a The Inner Circle Podcast rivelando diverse informazioni su alcuni progetti in corso presso Microsoft e team interni.
Per quanto riguarda Phantom Dust, svelato con un filmato nel corso dell'E3 2014 ma rimasto alquanto in silenzio finora, Lobb ha spiegato che sarà un'evoluzione rispetto a quello uscito originariamente su Xbox. Gli sviluppatori hanno voluto renderlo più accessibile migliorando il ritmo del gioco: il problema principale dell'originale, secondo loro, era la necessità di attraversare una lunghissima fase di gioco prima di entrare in possesso di tutte le meccaniche dello scontro con carte e poter quindi padroneggiare il sistema di combattimento.
Con il nuovo Phantom Dust per Xbox One il team ha voluto migliorare questo aspetto rendendo più immediato l'ingresso nella meccanica di gioco principale, pur mantenendo una lunga Campagna in stile jRPG che si snoderà per circa 30 ore di gioco. Sarà dunque possibile lanciarsi già nei primi scontri PvP entro le prime sei ore di gioco e non sarà necessario effettuare almeno 15 ore prima di avere un mazzo di carte utile per ottenere buoni risultati in multiplayer. Per quanto riguarda la storia, Lobb ha spiegato che riprenderà a grandi linee quella originale con alcune modifiche e i medesimi personaggi, una sorta di re-immaginazione più che reboot.
Fonte: DualShockers