Nel corso di un recente incontro con gli investitori, Shigeru Miyamoto ha difeso le scelte effettuate da Nintendo per l'E3 2015, che hanno visto la casa nipponica presentare in fiera solo titoli first party e già disponibili in forma giocabile.
"Sony e Microsoft hanno fatto diversi annunci, ma riguardanti titoli che usciranno in futuro e che non potevano essere provati all'E3", ha detto Miyamoto. "Lo showfloor era pieno di applicazioni in realtà virtuale, ma tante demo erano solo video." Il padiglione Nintendo, al contrario, disponeva di demo giocabili ed è stato accolto in modo entusiastico dai visitatori: "È questa l'idea che dava il booth Nintendo. Era diverso da quello delle altre aziende, tutti sorridevano e si divertivano con i giochi."
Anche Satoru Iwata è intervenuto, dicendo che Nintendo parlerà delle produzioni future al momento opportuno. "Ci sono anni in cui i nostri titoli sono più completi e possiamo comunicarne l'appeal, magari è questa la differenza con lo show del 2015", ha detto, aggiungendo che ci sono diversi giochi realizzati in collaborazione con le terze parti che però non sono stati annunciati.
