Ricorderete sicuramente la polemica nata dalle affermazioni di CD Projekt RED quando affermò che Green Man Gaming non era autorizzata a vendere le chiavi di The Witchert 3: Wild Hunt e che, quindi, non ne veniva garantito il funzionamento. All'epoca il sito rischiò di essere bannato dal frequentatissimo subreddit /r/GameDeals, dove vengono raccolte tutte le offerte riguardanti i videogiochi. La pena fu bloccata a patto che non arrivassero denunce da altri publisher.
È però di oggi la notizia che anche Activision e Ubisoft hanno dichiarato Green Man Gaming non autorizzato a vendere i loro giochi, nonostante attualmente Assassin's Creed Syndicate e Call of Duty: Black Ops 3 siano tra i prodotti più spinti dal noto retailer. Insomma, la situazione si è complicata e il ban è diventato effettivo.
Per chi se lo stesse chiedendo, il problema di acquistare chiavi da siti simili sta nella poca chiarezza della provenienza delle stesse. Spesso vengono comprate su mercati più economici come quello russo, per poi essere rivendute in occidente a prezzi maggiorati, ma comunque inferiori rispetto a quello effettivo.
I problemi derivanti da queste pratiche sono molteplici. Ad esempio, se da un lato l'utenza pensa di aver fatto un affare acquistando i giochi a un prezzo inferiore, questo è vero solo sul breve periodo, perché sul lungo si rischia di deprimere il mercato. Altro problema è che queste key sono spesso "a sorpresa". Ad esempio alcune di quelle di Black Ops III possono fruttare il DLC NukeTown, mentre altre no. Insomma, il sito non sa indicare i contenuti di ciò che sta vendendo. È chiaro che si tratta di una politica che nessun publisher serio può portare avanti.