Si è rivelato un caso strano quello del sondaggio indetto da ComCept e Inti Creates per richiedere ai sostenitori del progetto in crowdfunding su quale piattaforma volessero il gioco.
C'era tempo fino al 29 maggio per esprimere la propria scelta ma a quanto pare circa il 20% dei backer non ha notificato la propria decisione, cosa che ha spinto gli sviluppatori a prorogare la richiesta fino al primo giugno. La situazione è piuttosto strana ma è possibile che i vari posticipi imposti al gioco l'abbiano un po' spinto fuori dai radar anche per coloro che hanno di fatto contribuito al suo sviluppo versando una quota da sostenitori.
Nel caso non venga espressa alcuna preferenza, di default verrà inviato un codice Steam o un download senza DRM per la versione PC.