Sarà possibile, ma non semplice, completare Dishonored 2, l'ultima fatica di Arkane Studios per Bethesda Softworks, senza uccidere una singola persona. Del resto era una possibilità che anche il primo episodio permetteva, con tanto di relativo obiettivo/trofeo da sbloccare.
Ne ha parlato Harvey Smith, il creative director del gioco, in un'intervista con PlayStation Access rilasciata durante la QuakeCon.
Smith ha dichiarato che Arkane ha progettato ogni livello di Dishonored 2 come un mini mondo aperto. Certo, dopo averli completati li si abbandona, ma in tutti ci saranno vari modi per raggiungere gli obiettivi prefissati. Quindi non saranno lineari e si potranno affrontare con una tattica brutale, ossia compiendo massacri, oppure in modo più furtivo, evitando cioè le morti inutili o completamente di uccidere. I set di poteri serviranno anche ad accompagnare le scelte fatte in tal senso.
Comunque, si tratta di un obiettivo che solo i giocatori più dediti riusciranno a perseguire, quelli cioè che impareranno a conoscere le mappe come le loro tasche. Non per niente è pensato per offrire una sfida hardcore, insieme ad altre opzioni di gioco.