Dopo il trailer della PlayStation Experience 2016 e la conferma che il gioco uscirà in contemporanea su PlayStation 4 e PC, arrivano nuovi dettagli su Ni no Kuni II: Revenant Kingdom da un'intervista che il CEO di Level-5, Akihiro Hino, ha rilasciato alla rivista nipponica Famitsu.
Hino ha in primo luogo affrontato la questione della "creazione di un regno" che rappresenta il tema portante di questo sequel. "Naturalmente comparirà nel gioco un meccanismo utile a creare un regno", ha detto. "Ciò però non significa che ci riusciremo: in quest'ottica sarà di vitale importanza organizzare la propria forza lavoro, mentre il tipo di regno che potremo ambire a creare dipenderà dal nostro stile di gioco. Avremo insomma dei regni diversi da quelli di altri utenti."
"Al di là di questo, c'è anche un altro aspetto del gioco legato al fatto che la mappa ha l'aspetto di un diorama. Un grosso segreto che non posso ancora rivelare, ma che da solo potrebbe finanche reggere un gioco separato." Hino si riferisce magari a un elemento gestionale che andrà ad aggiungersi al gameplay tradizionale di Ni no Kuni? Non è dato saperlo, ma al momento lo sviluppo di Revenant Kingdom è completo al 45%.