Fire Emblem Heroes potrà non aver avuto lo slancio iniziale di un Pokémon GO o di un Super Mario Run, ma sta comunque andando molto bene, almeno stando al presidente di Nintendo Tatsumi Kimishima, che ha affrontato la questione con il Time. Dal lancio, avvenuto il 2 febbraio, il gioco ha prodotto ricavi per 5 milioni di dollari.
Secondo Kimishima, Nintendo è attualmente in una fase sperimentale, ossia sta provando i diversi modelli di business possibili nel mondo mobile per scoprire quello che gli si adatta di più.
Su Super Mario Run, Kimishima ha dichiarato che finora è a metà strada del 10% di conversion rate (quota di utenti che dopo aver provato il gioco decide di pagarlo) che Nintendo si aspettava, mentre di Miitomo ha parlato genericamente di successo con diciotto milioni di download, ma non ha svelato numeri relativi ai ricavi.
L'obiettivo di Nintendo con i suoi lanci mobile rimane anche quello di far conoscere le sue IP ai non possessori di console, ma oltre a ciò il settore dovrà essere profittevole per sé. Insomma, Nintendo non sta producendo giochi mobile a solo scopo di marketing e vuole dire la sua nel settore, piaccia o meno.
