La Commissione Europea ha annunciato oggi di aver comminato a Google una multa di 2,72 miliardi di dollari per violazioni dell'antitrust. Google avrebbe abusato della sua posizione dominante sul fronte delle ricerche per favorire i suoi servizi di comparazione dei prezzi.
Si tratta di una multa record, più che doppia rispetto a quella fatta ad Intel nel 2009, che ammontava a 1,2 miliardi di dollari. Peggio ancora per Google, la Commissione Europea ha dichiarato di essere pronta a portare a giudizio il colosso dei motori di ricerca in altre due cause ancora pendenti.
Parlando del caso in questione, la Commissione Europea ha dichiarato di aver fatto ricerche approfondite scoprendo l'immenso impatto sul settore del comportamento scorretto di Google. Stando a Margrethe Vestager, che si è occupata del caso per la Commissione, la strategia di Google riguardante i suoi servizi di comparazione dei prezzi non è stata solo quella di fornire dei prodotti migliori degli altri, ma di attirare clienti tramite il motore di ricerca, penalizzando i concorrenti.
In un comunicato ufficiale Google ha dichiarato di non essere d'accordo con la sentenza e di volerla appellare. Comunque, oltre a pagare la multa, Google dovrà cessare le attività irregolari entro 90 giorni o subirà altre ritorsioni finanziarie.