Ogni anno, durante l'assemblea generale degli azionisti di Nintendo, viene rivotato il consiglio di amministrazione della società. Si tratta di un momento importante, utile anche per verificare l'apprezzamento per la dirigenza. Quest'anno c'è stato praticamente un plebiscito:
Tatsumi Kimishima: 97,70 %
Shigeru Miyamoto: 97,59 %
Shinya Takahashi: 97,65 %
Shuntaro Furukawa: 97,65 %
Ko Shiota: 97,65 %
Come si può notare l'approvazione è stata altissima per tutti, in particolare però per il presidente Kimishima, che l'anno scorso aveva un tasso di approvazione dell'87,14%.
Insomma, quello che era visto da molti come un presidente di passaggio per gestire il periodo post-Iwata, si sta rivelando sempre più una figura forte per Nintendo, favorito dai molti successi che la società sta registrando in questi ultimi mesi, tra le vendite stellari di Switch, la seconda vita del Nintendo 3DS, l'ottimo approdo nel mobile e la riuscita di iniziative secondarie come quella delle console classiche.
