Il rinvio di Red Dead Redemption 2 al prossimo anno potrebbe rivelarsi una notizia molto positiva per Ubisoft. A dichiararlo è stato il CFO Alain Martinez, durante la conferenza con gli investitori che si è svolta nella giornata di oggi. Il dirigente della casa francese ha specificato che il posticipo del titolo di Rockstar dovrebbe permettere ai prodotti Ubisoft di ottenere risultati sensibilmente migliori.
"Chiaramente il fatto che non ci sia Red Dead Redemption 2 è una notizia positiva per il nostro anno fiscale 2018", ha dichiarato Martinez. "È una cosa di cui abbiamo tenuto conto nelle nostre proiezioni finanziarie. Ovviamente l'assenza di questo titolo ci permette una migliore finestra per il lancio di alcuni dei nostri giochi".
Nel rapporto finanziario Ubisoft dice di aspettarsi una crescita del 34% nelle vendite del secondo trimestre, grazie al lancio di Mario + Rabbids: Kingdom Battle, al terzo DLC di For Honor e all'espansione di Rainbow Six Siege ambientata a Hong Kong.
Peraltro Martinez ha aggiunto anche che è ancora presto per prevedere con precisione quale sarà l'impatto del rinvio di Red Dead Redemption 2 sulla line-up di Ubisoft. "Nel complesso riteniamo che sia ancora troppo presto per avere una visione e modificare qualcosa. Abbiamo più fiducia ma è presto per apportare cambiamenti al nostro orientamento".
Nel corso della conferenza Ubisoft ha dichiarato anche che Assassin's Creed Origins dovrebbe vendere di più rispetto ad Assassin's Creed Syndicate, senza tuttavia raggiungere le vette di Assassin's Creed Unity e Assassin's Creed IV: Black Flag.