Ninja Theory si è assunta grossi rischi con lo sviluppo del suo ultimo progetto. Realizzato con un budget sensibilmente più ridotto rispetto ai titoli precedenti (Heavenly Sword, Enslaved: Odyssey to the West e DmC Devil May Cry), Hellblade: Senua's Sacrifice si è distinto per la singolare rappresentazione di una tematica complessa.
Nonostante abbia subito vari rinvii, l'opera è stata accolta positivamente dalla critica e dal pubblico, al punto da aver quasi raggiunto il break even - il punto di pareggio tra investimento e ricavi - nell'arco di un trimestre.
Intervistato da VentureBeat, il direttore creativo Tameem Antoniades ha dichiarato che l'obiettivo è stato centrato con largo anticipo rispetto alle previsioni. "Credo che abbia ormai raggiunto il break even, o dovrebbe arrivarci nell'arco di un paio di settimane. Ci aspettavamo di ottenere questo traguardo in sei, otto o nove mesi".
La scelta di occuparsi direttamente della pubblicazione ha permesso a Ninja Theory di massimizzare i profitti. "Ha aperto un sacco di porte e possibilità che non avevamo avuto finora", ha proseguito Antoniades. Prossimamente verranno comunicate informazioni dettagliate sui dati di vendita, ma prima bisognerà attendere l'uscita dell'ultimo diario degli sviluppatori. "Vogliamo rendere noti i dati, in modo che gli sviluppatori interessati a realizzare qualcosa di simile abbiano dei punti di riferimento che li incoraggino a fare più giochi tipo questo".
Hellblade: Senua's Sacrifice è disponibile su PC e PlayStation dall'8 agosto. Qui trovate la nostra recensione.
