24

Campione di Tekken 7 umilia un cheater in diretta, costringendolo a scappare dal gioco con la coda tra le gambe

Pensava di batterlo prendendo un personaggio teoricamente inaccessibile

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   15/11/2017

Cheater, creature odiose che infestano i giochi online rischiando spesso di rovinarli. Purtroppo questi loschi figuri trafficano anche nel mondo dei picchiaduro a incontri, dove non esitano a sfruttare ogni falla per provare a vincere. Fortunatamente ogni tanto ricevono ciò che gli spetta, in questo caso un sacco di botte e l'umiliazione pubblica. Di cosa stiamo parlando?

Il campione di Tekken Jae-min "Knee" Bae si stava allenando con Tekken 7 quando si è unito a un match contro un certo OKSavingsBank. Già il fatto che il personaggio del suo avversario non avesse un ritratto gli suonava strano, ma la spiegazione è presto arrivata: stava utilizzando Devil Kazumi, un boss molto potente solitamente confinato nella modalità storia, proprio per evitare squilibri. Sfortunatamente per l'inutile OKSavingsBank, Knee non si è lasciato intimidire e lo ha sconfitto una prima volta senza troppi problemi.

Pochi match dopo, il cheater si è ripresentato a infastidire Knee, sempre con Devil Kazumi. Il nostro ha quindi deciso di dargli una lezione e lo ha umiliato selezionando Paul Phoenix e massacrandolo con pochi Death Fist ben piazzati. Il risultato è stato che quello sfigato di OKSavingsBank ha rage quittato in preda alla frustrazione per essere, appunto, un perdente, causando una certa ilarità in Knee. Insomma, tutto è bene quel che finisce bene.