Ieri è arrivato un nuovo pronunciamento istituzionale sulla natura delle casse premio. A intervenire è stata la commissione gioco d'azzardo danese, che ha esaminato in particolare il caso Star Wars: Battlefront II. I criteri della legge danese per determinare se un'attività è o non è assimilabile al gioco d'azzardo, sono fondamentalmente tre:
1. Ci deve essere un deposito
2. Ci deve essere un elemento di coincidenza
3. Ci deve essere una vincita
In altre parole, se un oggetto non può essere venduto per soldi veri, non c'è gioco d'azzardo. La conseguenza è che le casse premio di Star Wars: Battlefront II e simili non sono considerabili come tali. La commissione non esclude però che in alcuni casi le casse premio possano diventare gioco d'azzardo e vigilerà sulla materia, in particolare per tutelare i minori. L'ente ha anche esortato i genitori a vigilare sulle attività ludiche dei figli, parlandogli magari di tenere comportamenti di gioco responsabili.