Risale a pochi giorni fa l'annuncio di Two Worlds II da parte di Reality Pump e Zuxxez, un vero e proprio seguito per l'RPG a mondo aperto che tempo fa si presentò sul mercato come aspirante concorrente di Oblivion.
La questione ha sollevato qualche interrogativo sullo stato dei lavori di The Temptation e sul rapporto di quest'ultimo titolo con questo nuovo seguito: si tratta di un semplice cambiamento di nome o di un nuovo titolo? E nel caso, che cosa è successo al suddetto seguito?
Secondo quanto riferito da Dirk Hassinger di TopWare a Joystiq, il passaggio è stato graduale, arrivando infine ad un taglio netto con il lavoro passato: il prodotto The Temptation è stato cancellato, spostando tutto su un vero e proprio seguito dotato di un nuovo motore grafico.
"Dopo Two Worlds il team di sviluppo ha iniziato a lavorare su un'espansione", dice Hassinger, "più tardi questa è diventata troppo voluminosa ed è diventata un prodotto a sé stante (ovvero The Temptation), ma nell'ultimo anno mentre lo sviluppo progrediva, ci siamo accorti che la tecnologia era troppo datata e abbiamo iniziato da zero con un motore grafico di nuova generazione. Ora è un vero Two Worlds II con una tecnologia che rappresenta lo stato dell'arte. Ovviamente alcune idee e parte della storia sviluppate negli ultimi due anni, che sarebbero state implementate in The Temptation e Revelation (la versione PlayStation 3) verranno utilizzate in Two Worlds II, ma è sicuramente un titolo diverso e non un semplice cambiamento di nome".
Two Worlds II arriverà questo inverno su PC PlayStation 3 e Xbox 360 e non meglio precisate console "next gen", mettendo in scena una storia ambientata due anni dopo rispetto agli eventi del precedente capitolo.