Come tutti sappiamo la Corea del Sud è il bacino di utenza più affezionato al brand di Starcraft, ed anche quello che prende il gioco più sul serio. Da sempre i mondiali dedicati al titolo Blizzard sono dominati da giocatori coreani ed è quindi stato molto forte lo scandalo a livello territoriale quando si è scoperto un sistema di scommesse su partite truccate. In sostanza, con il solito vecchio sistema, le partite erano svolte in modo da aggiudicare la vittoria ad un giocatore designato, previo accordi delle parti. Molti "pro gamers" sembrano essere coinvolti nello scomodo affair e stelle del gioco ed i loro allenatori sono stati costretti a dimettersi dall'ambito dell'e-sport e da tutte le competizioni ufficiali. Si tratta di realtà a noi completamente sconosciute, ma da quelle parti il videogioco è una cosa seria, proprio come per noi lo sono i cavalli, le corse, i poker e quant'altro.
Uno scandalo sconvolge la Corea di Starcraft
Un vero e proprio racket di scommesse