Contrastanti i risultati finanziari del secondo trimestre fiscale per Square Enix, con un calo del 15% nelle vendite nette rispetto all'anno precedente, che ammontano ora a 57,516 miliardi di yen (735 milioni di dollari) e un aumento dei profitti.
Questi ultimi sono aumentati del 115%, ora a 3,704 miliardi di yen (47 milioni di dollari) spinti soprattutto dalle vendite di Deus Ex: Human Revolution, che ha totalizzato 2,18 milioni di copie vendute in tutto il mondo: 800.000 in nord America e 1,38 milioni in Europa. I dati nipponici non erano disponibili al momento di stilare i risultati del trimestre, essendo uscito da quelle parti il 20 ottobre.
Altri buoni risultati sono arrivati da Dungeon Siege III con 820.000 copie in tutto il mondo, anche queste soprattutto in nord America ed Europa. Dragon Quest 25th Anniversary Collection, uscito su Wii in Giappone a settembre, ha collezionato finora 350.000 unità vendute. Yoichi Wada, CEO di Square Enix, ha detto in proposito di considerare l'attuale periodo finanziario come una fase di "ricostruzione" in attesa di un vero e proprio rilancio previsto per la fine dell'anno fiscale, passando peraltro per la "creazione di 10 IP di alto profilo".
Fonte: Gematsu