Nel corso del terzo trimestre fiscale del 2011, ovvero nel periodo da ottobre a dicembre, Sony ha registrato perdite per ben 2,03 miliardi di dollari. La casa ha dichiarato che tali risultati sono una consequenza delle inondazioni in Tailandia, della deteriorazione delle condizioni di mercato nei paesi sviluppati e del cambio sfavorevole.
La casa giapponese ha provveduto a modificare le previsioni di perdita annuali da 90 miliardi di yen a 220 miliardi di yen (circa 2,9 miliardi di dollari). Sarà il quarto anno di fila in perdita per Sony, che cede anche per quanto concerne la divisione Consumer Products and Services, di cui fa parte il brand PlayStation, per la cifra di 1,09 miliardi di dollari. La stessa divisione aveva prodotto profitti significativi durante lo stesso periodo dell'anno precedente.
Fonte: Eurogamer.net