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Alaloth, nuovi dettagli e immagini per l'RPG di Gamera Interactive

Alaloth: Champions of the Four Kingdoms è un RPG sviluppato dal team italiano Gamera Interactive, in collaborazione con Chris Avellone

NOTIZIA di Davide Spotti   —   20/09/2018
Alaloth: Champions of the Four Kingdoms
Alaloth: Champions of the Four Kingdoms
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Lo studio italiano Gamera Interactive ha mostrato una nuova galleria di immagini di Alaloth: Champions of the Four Kingdoms, gioco di ruolo che attinge da classici del passato come Moonstone senza disdegnare riferimenti a opere più recenti come Dark Souls.

Allo sviluppo del progetto ha collaborato il leggendario Chris Avellone, particolarmente noto tra gli appassionati per produzioni del calibro di Star Wars: Knights of the Old Republic, Baldur's Gate, Fallout: New Vegas e Pillars of Eternity.

In occasione di un'intervista rilasciata alla rivista tedesca Reboot Magazine, l'autore americano ha raccontato come è nata l'occasione di lavorare con la compagine italiana. "Alberto (in riferimento ad Alberto Belli, il fondatore di Gamera Interactive ndr) si presentò in occasione del Reboot Develop in Croazia nel 2016 e parlammo di mondi di gioco e mitologia. Mi spiegò che stava lavorando a un progetto e mi chiese se fossi interessato ad occuparmi della lore e del design del mondo di Alaloth", racconta Avellone.

"Accettai volentieri, mi sedetti con i documenti di design esistenti e ricavai quegli elementi che ritenevo potessero funzionare per il mondo di gioco e il gameplay che Gamera aveva creato".

Avellone ha poi accennato alle fonti d'ispirazione del progetto, citando in particolare Il Trono di Spade e il videogioco Moonstone, di cui sostanzialmente Alaloth può considerarsi un successore spirituale. Il parallelismo con Dark Souls, invece, nasce dalla volontà di offrire un prodotto maturo e un universo di gioco profondo e ricco di dettagli da indagare.

Quando gli è stato chiesto se abbia avuto carta bianca, dal punto di vista creativo, per l'ideazione della lore di Alaloth, Avellone ha risposto: "C'erano alcuni aspetti che mi sembravano assodati, e anche se Gamera e Alberto erano aperti al cambiamento, non pensavo che sarebbe stata una buona scelta modificarli. Ad esempio l'aspetto e il nome dell'antagonista, parti del concept inclusi gli dei, i mostri e via discorrendo. Volevo anche abbracciare i meccanismi di gioco e sostenerli, perché avevo la percezione che ci fosse una visione chiara e che funzionasse".

La mappa di Alaloth: Champions of the Four Kingdoms avrà una struttura completamente free roaming. Ogni regno avrà differenti aree di combattimento che dovranno essere ripulite e conquistate alla ricerca dei quattro frammenti di un artefatto, unica via d'accesso all'end-game e allo scontro finale con Alaloth. I frammenti saranno distribuiti in modo casuale a ogni nuova run.

Le zone di combattimento avranno dimensioni variabili e in ogni regno è prevista una specifica zona adibita alla battaglia, dove si dovrà fronteggiare una sorta di boss e incrementare così la propria reputazione. In queste fasi non si avrà accesso al proprio inventario, pertanto il giocatore dovrà pianificare attentamente la propria strategia prima di accedervi. In caso si venga uccisi, il corpo del proprio personaggio si troverà nei pressi dell'area di combattimento.

Alaloth non prevede un sistema di progressione basato sui punti esperienza. L'unico modo per progredire è accedere alle aree di combattimento e conquistarle. Sarà inoltre possibile scegliere tra nove professioni, ognuna dotata di quattro abilità uniche, suddivise in tre gruppi definiti Ways: Way of Arms, Way of Gods e Way of Elements. Le professioni saranno le seguenti: Warlord, Marksman, Guardian, Way of Gods -> Templar, Cleric (legal only), Necromancer (evil only)-> Way of Elements -> Elementalist, Arcanist, Warden.

Le missioni presenti nel gioco saranno a metà strada tra un RPG classico e un action RPG. Il gioco esalterà il sistema di combattimento, ma per chi desidera esplorare ci sarà molto da leggere e da scoprire, grazie al prezioso contributo di Avellone. Sono previste una serie di quest su più livelli, con alcuni contenuti generati casualmente e missioni speciali direttamente connesse alla mitologia del gioco. Un altro fattore chiave sarà legato alla reputazione, specialmente quando si tratterà di reclamare le aree di combattimento. Così facendo si avrà accesso a incarichi speciali con ricompense speciali.

Vi lasciamo agli scatti. Alaloth: Champions of the Four Kingdoms è in sviluppo per PC, PS4 e Xbox One. La data d'uscita non è stata ancora svelata.