Remedy Entertainment è attualmente impegnata nello sviluppo di Control, l'interessante nuova proprietà intellettuale presentata a sorpresa durante la press conference di Sony all'E3 2018.
Sembra però che lo studio svedese stia ancora pensando di lavorare in futuro a un sequel di Alan Wake, il gioco horror psicologico pubblicato nell'ormai lontano 2010.
Durante un'intervista concessa a Dualshockers, Mikael Kasurinen non ha detto che questo accadrà per certo, ma per lo meno ha lasciato aperto più di uno spiraglio. Lo sviluppatore ha confermato infatti che Remedy è proprietaria dell'IP, pertanto non deve necessariamente accordarsi con Microsoft per poterci lavorare. Kasurinen ha poi aggiunto che tutti in Remedy tutti amano ancora Alan Wake, anche se per il momento non ci sono piani concreti in merito.
"Possediamo la proprietà intellettuale di Alan Wake, confermo. Voglio solo dire subito che è un titolo a noi molto caro. Tutti adoriamo Alan Wake in Remedy e credo che tutto noi desideriamo vedere un nuovo capitolo", ha commentato Kasurinen.
"Voglio solo esprimerlo ad alta voce. Sfortunatamente non posso parlarne più di così. Vedremo cosa accadrà con Alan Wake in futuro, ma tutti vogliamo vederlo accadere, assolutamente".
Voi che ne pensate? Vi piacerebbe veder tornare in scena Alan Wake in un'avventura di nuova generazione? Fatecelo sapere nei commenti!