Il capo di Gearbox, Randy Pitchford, è intervenuto su Twitter per chiarire alcuni aspetti del nuovo evento previsto per Borderlands 3 e intitolato Celebration of Togetherness, specificando intanto che non si tratta di cross-play, come in molti avevano pensato.
A quanto pare, dunque, la Celebration of Togetherness di Borderlands 3 non ha nulla a che fare con il cross-play, nonostante il nome sembrasse davvero suggerirlo. Non solo, il gioco non supporterà nemmeno il cross-play al lancio, come riferito dallo stesso capo di Gearbox: "Alcune persone stanno speculando sul fatto che questo evento di domani potrebbe essere sul cross-play", ha scritto Pitchford, "L'evento sarà fantastico ma non sarà sul cross-play", ha spiegato, tuttavia aggiungendo "Buona notizia: siamo interessati a supportare il cross-play per Borderlands 3 con i nostri partner non appena sarà tecnicamente possibile".
Dunque Borderlands 3 non conterrà il cross-play al lancio ma Gearbox sembra interessata a inserirlo non appena questo si renda possibile tecnicamente. Il discorso sembra ancora piuttosto vago, come se gli sviluppatori non avessero ancora preso delle decisioni precise al riguardo, dunque è probabile che per il multiplayer cross-platform di Borderlands 3 ci sia da aspettare ancora un po', sempre che possa essere effettivamente implementato. Resta dunque da capire di cosa si tratti la Celebration of Togetherness fissata per oggi, 16 luglio 2019, alle ore 16:00, ma ormai manca poco a scoprirlo.