A quanto pare Call of Duty: Modern Warfare, il nuovo capitolo della serie, ha come ispirazione primaria la controversa missione No Russian di Call of Duty: Modern Warfare 2, il seguito di Call of Duty 4: Modern Warfare (che confusione).
Attenzione, perché nelle prossime righe parleremo apertamente della missione No Russian. Se non l'avete giocata e non volete avere anticipazioni di sorta sui suoi contenuti, non leggete oltre.
Per chi non la conoscesse, No Russian mette i giocatori nei panni di Joseph Allen, un agente della CIA sotto copertura che deve partecipare a un massacro di civili nell'aeroporto di Mosca per guadagnare la fiducia di un gruppo di terroristi russi. Ai giocatori veniva concesso di saltare completamente il livello, ma ciò non evitò le polemiche. Cosa può significare ciò per Call of Duty: Modern Warfare? Probabilmente che la campagna single player ci sottoporrà a scelte morali difficili e che avrà la sua buona dose di violenza. Ovviamente queste sono soltanto delle deduzioni, quindi non date niente come assodato.
Per il resto vi ricordiamo che Call of Duty: Modern Warfare è un soft reboot della serie che sarà annunciato la prossima settimana, come svelato da diverse fonti.