Devotion è stato salvato dall'oblio imposto dalla censura cinese dalla Harvard Library, che lo ha aggiunto alla sua collezione. Come ricorderete se avete seguito la vicenda, lo sviluppatore Red Candle fu costretto a rimuovere Devotion da Steam a causa delle pressioni del governo cinese, intervenuto dopo che nel gioco si era scoperto un riferimento a un meme irrisorio contro il presidente Xi Jinping, riguardante il blocco dell'ultimo film di Winnie the Pooh in Cina a causa della sua presunta somiglianza con il noto orsetto.
Era il febbraio 2019 e da allora Devotion non è più tornato sul mercato e non si è più parlato di possibili port (è uscito solo su PC per pochi giorni).
Devotion, insieme a Detention, altro titolo di Red Candle, è stato aggiunto alla Harvard-Yenching Library, dedita alla preservazione e alla raccolta dei manufatti storici e artistici proveniente dalle regioni est asiatiche.
Red Candle ha espresso tutta la sua soddisfazione per quanto accaduto sulla sua pagina Facebook: "È un onore incredibile, non solo per no, ma anche per tutti i nostri supporter / giocatori sparsi per il mondo. Come game designer non avrei mai pensato che un giorno le nostre opere sarebbero state aggiunte a una collezione così prestigiosa. Anche se apprezziamo davvero il riconoscimento ricevuto, abbiamo anche colto l'occasione per ripensare gli obiettivi dei nostri giochi."
Se volete avere più informazioni sul gioco, leggete la nostra recensione di Devotion, in cui abbiamo detto:
Con Devotion, Red Candle ha dimostrato di essere capace di maneggiare temi importanti, senza rinunciare a una forte visionarietà e alla voglia di sperimentare delle nuove soluzioni narrative, a fronte di una produzione non certo milionaria. Breve e intenso, Devotion è un racconto horror drammatico che coinvolge e inquieta dall'inizio alla fine, facendoci percorrere tutto il cammino verso la follia del protagonista con una ricostruzione surreale, quanto spietata e lucida. Ovviamente se siete alla ricerca di un investimento di tempo o di un horror più tradizionale lasciatelo perdere, perché Devotion si finisce in circa tre ore e l'horror è soltanto un pretesto per mettere in scena la sua storia che, pur essendo perfettamente calata nella realtà taiwanese, ha dei risvolti che non esitiamo a definire universali.