Una donna cinese ha provato a entrare a Zhuhai, passando per Gogbei, trasportando più di duecento tra CPU e iPhone dentro a una pancia finta. Sostanzialmente la donna ha finto di essere incinta per contrabbandare i beni, ma è stata fermata dagli agenti doganali, che hanno notato la sua posa innaturale.
Inoltre la pancia era davvero troppo grande per i mesi di gravidanza dichiarati dalla donna, che pretendeva di essere al quinto-sesto mese.
Le strane incongruenze hanno insospettito gli agenti, che hanno eseguito ulteriori controlli, facendola passare sotto a degli scanner e scoprendo la verità: la gravidanza era finta. La donna indossava una pancia di silicone. Il suo obiettivo era quello di passare la dogana senza pagare le tasse dovute per CPU e iphone.
A quanto pare la nostra aveva acquistato il materiale di contrabbando a Macau, il luogo da dove proveniva.
In totale gli oggetti di contrabbando erano 211, di cui 202 CPU Intel Alder Lake e nove iPhone. Il totale del valore della merce era superiore ai 50.000 euro.
Insomma, un colpo finito male a causa dell'incapacità della donna di interpretare il ruolo. Pare infatti che il problema principale sia stato proprio la già citata postura, fin troppo normale per una persona con un pancione così grande.