Il futuro di Dota 2 non è più solo nei Pass Battaglia che, stando a Valve, non vengono acquistati da gran parte dei giocatori. Per questo motivo la compagnia vuole differenziare la produzione di nuovi contenuti, concentrando più risorse nel realizzarne di più interessanti, come quelli del recente aggiornamento "Nuove Frontiere" e della patch 7.33, che sono piaciuti moltissimo alla comunità.
"Il Pass Battaglia ha il potenziale di evolversi fino a contenere praticamente tutto ciò che creiamo per Dota nel corso dell'anno. Questo è proprio ciò che è accaduto negli ultimi anni: la stagione del Pass Battaglia è diventata un periodo incredibilmente entusiasmante su Dota, lasciando però un senso di vuoto nel resto dell'anno," scrive Valve nel post ufficiale di Steam con cui ha dato notizia del cambio di rotta, per poi illustrare il processo che ha portato alla maturazione della nuova strategia: "L'anno scorso abbiamo iniziato a domandarci se fosse giusto per Dota avere questo unico punto focale intorno a cui programmare la creazione di tutti i nuovi contenuti. Ogni decisione presa in passato aveva senso quando considerata in modo indipendente: i singoli contenuti avrebbero acquisito maggior valore se fossero stati introdotti nel Pass Battaglia, quindi non esitavamo ad aggiungerli senza sosta. Ciò comportava un'esplosione di nuovi contenuti ogni anno, ma limitava anche la nostra capacità di sviluppare funzionalità che non si adattavano alla linea delle ricompense del Pass Battaglia, per quanto divertenti e di qualità potessero essere per i giocatori."
Presa coscienza del problema, Valve ha preso a sperimentare e a "usare alcune delle risorse normalmente inserite nel Pass Battaglia per creare aggiornamenti più speculativi, con funzionalità e contenuti che non si adattavano al Pass Battaglia." Se Valve si fosse dedicata solo ai contenuti del Pass Battaglia, questi aggiornamenti non sarebbero stati possibili.
Valve ha quindi spiegato che: "Se da un lato gran parte dei giocatori di Dota non acquista un Pass Battaglia e non sblocca neanche una delle sue ricompense, dall'altro tutti i giocatori di Dota hanno avuto modo di esplorare la nuova mappa, provare i nuovi oggetti e morire accidentalmente per mano di un Oppressore, oltre a beneficiare dei miglioramenti all'interfaccia e delle nuove funzionalità del client." Insomma, la compagnia preferisce creare anche dei contenuti che siano fruibili da tutti, invece di limitarsi a quelli per il Pass Battaglia, che vengono sbloccati da pochi.
Il motivo, probabilmente, è che così facendo aumenta il coinvolgimento della comunità, facendo crescere il numero di giocatori: "La risposta della Comunità all'aggiornamento "Nuove frontiere" ci ha convinti che concentrarsi di meno sui contenuti cosmetici per il Pass Battaglia e lavorare di più su aggiornamenti interessanti è la strada giusta da percorrere a lungo termine sia per Dota che per i suoi giocatori."
Quindi il futuro è tracciato: "Continueremo a percorrere la strada intrapresa con l'aggiornamento "Nuove frontiere". Ciò significa che svilupperemo una grande varietà di funzionalità e contenuti per il gioco, rilasciandoli in modi diversi. Continueremo a produrre una serie di oggetti cosmetici nel corso dell'anno, ma creeremo anche aggiornamenti più variegati con cui tutti i giocatori di Dota potranno divertirsi."