Una rivelazione sorprendente si cela all'interno della risposta di 3D Realms nei confronti delle accuse legali mosse da Take-Two per quanto riguarda gli accordi economici presi per lo sviluppo di Duke Nukem Forever, secondo quanto riportato da Shacknews.
Il publisher, come sappiamo, ha accusato 3D Realms di non aver onorato l'accordo preso, comprensivo di un sostanzioso finanziamento, per lo sviluppo di Duke Nukem Forever. La risposta degli sviluppatori del celebre FPS è in verità un contrattacco: secondo quanto riferito, Take-Two avrebbe a sua volta rotto il medesimo accordo per quanto riguarda un altro aspetto, finora sconosciuto, ovvero lo sviluppo di un misterioso Duke Begins.
3D Realms, all'interno dell'accordo finanziario stipulato nell'ottobre del 2007, come contropartita per gli aiuti economici aveva concesso al publisher l'utilizzo del nome di Duke Nukem per lo sviluppo di tale gioco, in lavorazione presso "un ben noto sviluppatore" (non precisato). Sempre secondo il team ormai chiuso, Take-Two avrebbe volontariamente bloccato lo sviluppo di tale titolo che sarebbe dovuto uscire nel 2010 (portando presumibilmente un nuovo afflusso di fondi), senza dare spiegazioni e fornire mai aggiornamenti a 3D Realms, che secondo l'accordo aveva invece il diritto di valutare "qualsiasi cambiamento nei programmi sullo sviluppo" del gioco. Inoltre, i creatori di Duke Nukem sono convinti che tale azione sia stata intrapresa deliberatamente da Take-Two per mettere la compagnia sotto pressione e spingere 3D Realms a vendere i diritti sulla serie ad un prezzo molto inferiore al loro valore originale. Attendiamo a questo punto la risposta di Take-Two.