L'E3 2024 è in forse: ESA e ReedPop hanno interrotto la propria collaborazione, il che significa che l'evento non si terrà a Los Angeles il prossimo anno, sempre nel caso gli organizzatori riescano a metterlo in piedi, mentre si punta a reinventare tutto per il 2025.
Come senz'altro ricorderete, l'E3 2023 è stato cancellato e dunque sono già diverse edizioni che la fiera non si svolge, a tutto vantaggio dei format che sono nati per riempire quel vuoto nel periodo estivo, in particolare il Summer Game Fest di Geoff Keighley.
L'accordo con ReedPop è stato firmato da ESA poco più di un anno fa proprio al fine di rilanciare l'E3, ma a quanto pare le due parti non condividevano la medesima visione e hanno dunque deciso di interrompere il rapporto.
Le dichiarazioni
"Abbiamo apprezzato la partnership con ReedPop negli ultimi quattoridci mesi e supportiamo i loro sforzi di far incontrare i protagonisti dell'industria e i fan nei loro vari eventi", ha dichiarato Stanley Pierre- Louis, presidente e CEO di ESA.
"Sebbene la portata dell'E3 non sia mai stata eguagliata nel nostro settore, stiamo continuando a pensare a come evolverci per servire al meglio l'industria videoludica e stiamo valutando diversi aspetti dell'evento, dal format alla location. Restiamo impegnati a svolgere il nostro ruolo e non vediamo l'ora di condividere novità sull'E3 nei prossimi mesi."
"Ci siamo trovati bene a lavorare con l'ESA e apprezziamo il loro impegno nei confronti dell'industria dei giochi nel suo complesso", ha dichiarato invece Kyle Marsden-Kish, responsabile degli eventi videoludici di ReedPop. "Anche se non saremo coinvolti nel futuro dell'E3, non vediamo l'ora di vedere la sua evoluzione e dove l'ESA lo porterà."