FIFA 20 è stato definito dallo studio Console Carbon Footprint il gioco più inquinante del 2019. Lo studio ha rivelato come la sua produzione e il suo utilizzo siano comparabili alla carica di 261,914,710 telefoni.
Console Carbon Footprint è un'iniziativa volta a monitorare la produzione di CO2 prodotta dall'industria dei videogiochi. Dal suo ultimo report è emerso che FIFA 20 è stato il gioco più inquinante del 2019. Questo non piacevole riconoscimento è legato principalmente al successo di vendite del gioco sportivo di Electronic Arts. FIFA 20 è stato il gioco più venduto dello scorso anno in edizione fisica, cosa che ha fatto schizzare alle stelle le emissioni di CO2 legate alla sua produzione.
I download digitali, infatti, tagliano del 96% le emissioni di CO2 rispetto alle edizioni fisiche. Si passa dai 0.017kg di CO2 per ogni singolo download ai 0.39kg per ogni copia fisica. Ciò è dovuto alle emissioni prodotte dalla manipolazione di plastica, carta e alluminio necessaria per creare i dischi e il packaging.
Facendo quindi un calcolo tra questi dati e le copie vendute e i tempi di gioco, si stima che FIFA 20 abbia superato i 2 milioni di tonnellate di CO2 prodotte che equivalgono a caricare 261.914.710 telefoni, all'uso annuale di elettricità di 348 case o a guidare per 5.096.065 miglia.
Le vendite fisiche di FIFA 20 sono comunque diminuite del 7% rispetto a quelle di FIFA 19, con un notevole beneficio per l'ambiente. Globalmente l'industria dei videogiochi ha visto calare del 3,4% le vendite fisiche dei giochi.