FIFA 22 ha fatto registrare delle vendite digitali molto più alte di quelle fisiche nel Regno Unito, mostrando ancora una volta quanto il mercato dei videogiochi retail sia sempre più marginale. Complessivamente il gioco ha venduto il 10% di copie in più di FIFA 21 al lancio, nonostante le vendite nei negozi siano calate del 34% rispetto all'anno precedente. Il motivo è semplice: il 77% delle copie vendute sono digitali, con una crescita del 37% rispetto all'edizione del 2020.
Il risultato è che FIFA 22 è il gioco più venduto di settembre sul territorio. Del resto ormai gli editori spingono con sempre maggior forza sul mercato digitale, che gli frutta molto di più di quello fisico. Ad esempio Electronic Arts ha dato diversi bonus agli acquirenti dell'Ultimate Edition, disponibile solo in digitale, come la possibilità di accedere prima al gioco.
Per confronto, FIFA 21 vendette "soltanto" il 61% di copie in digitale. Si tratta di una quantità comunque maggioritaria, ma non eclatante come il 77%, che lascia soltanto un 23% al mercato fisico. C'è comunque da considerare che con il passare dei mesi il gap tra digitale e fisico può ridursi. Ad esempio FIFA 21, alla fine del suo primo anno, ha venduto complessivamente il 52% di copie in digitale, complice anche la transizione del mercato console verso le macchine di nuova generazione.
Se volete più informazioni sul gioco, leggete la nostra recensione di FIFA 22.