Yasuki Matsuno, il game director di Final Fantasy 12, ha smontato una vecchia teoria dei fan sul gioco che circola praticamente dal suo lancio avvenuto nel 2006, secondo cui inizialmente Basch von Rosnemburg doveva essere il protagonista principale della storia e non Vaan.
Tale tesi è stata discussa recentemente su Twitter in un thread in cui si parlava di come il trentenne Clive Rosfield di Final Fantasy 16 sarà di fatto il protagonista principale più "vecchio" della saga di Square Enix. Alla discussione è intervenuto anche Matsuno, che ha dichiarato che le congetture su Basch sono fondamentalmente false.
Come abbiamo avuto modo di raccontarvi in uno speciale dedicato alla genesi di Final Fantasy 12 di alcuni anni fa, il gioco ha avuto uno sviluppo travagliato, con Matsuno che ha dovuto abbandonare i lavori sul più bello, apparentemente per problemi di salute, anche se alcune voci di corridoio parlano di dissapori con Square Enix causati dallo sforamento del budget stanziato, ritardi sulla tabella di marcia e divergenze artistiche.
Tali ombre sullo sviluppo, unite al setting più maturo che raccontava una storia di politica e guerra, sono state terreno fertile per una teoria che per anni è stata considerata molto credibile, secondo cui originariamente Matsuno aveva scelto Basch come protagonista principale, l'ex capitano dell'Ordine dei Cavalieri di Dalmasca, considerato un traditore dai suoi concittadini in quanto accusato di aver ucciso il proprio re. Un uomo tormentato, più cupo e "maturo" (in FF12 ha 36 anni) rispetto al giovane Vaan e gli altri protagonisti dei giochi principali della serie.
Tale scelta, secondo alcuni fan, sarebbe per l'appunto uno dei motivi delle divergenze tra Matsuno e la dirigenza, che voleva un personaggio principale più giovane e in linea con gli standard della serie. Ma a quanto pare non c'è nulla di vero.