Goldeneye 007 Remaster, la versione completamente rimasterizzata del classico per Nintendo 64 che sarebbe dovuto uscire su Xbox 360, venne fatto cancellare all'ultimo minuto da Nintendo e gli sviluppatori Rare hanno svelato alcuni retroscena della questione in un recente articolo di Ars Technica.
Abbiamo già visto il video di due ore che mostra la remaster per Xbox 360 cancellata, ma il nuovo articolo svela qualche altro dettaglio interessante sul caso, riferendo come gli sviluppatori Rare non si aspettassero di incontrare un ostacolo insormontabile proprio alla fine dei lavori.
Secondo quanto riferito da Ross Bury, all'epoca responsabile artistico presso Rare, Goldeneye 007 Remaster aveva praticamente superato tutte le fasi ed era pronto ad uscire, essendo arrivato a uno stato di completamento che prevedeva ormai solo la correzione di 90 bug rimasti prima dell'uscita.
A quel punto arrivò però il divieto da parte di Nintendo of Japan: "Quando presentammo il progetto a Nintendo, tutti l'approvarono. Il problema è che non venne sottoposto a l'unico tizio che veramente contava. Da quanto ne so, la sua risposta suonò come non succederà mai che un gioco Nintendo esca su una console Microsoft".
Bury non approfondisce ulteriormente la questione, sostenendo di non sapere nemmeno lui chi fosse l'executive di alto livello che aveva posto il veto assoluto. Sembra tuttavia che non si trattasse di Hiroshi Yamauchi: nonostante il tipo di risposta sia decisamente in linea con il personaggio, Bury ha escluso che si trattasse dell'ex-presidente di Nintendo, piuttosto noto per le sue ferree decisioni.
Resta dunque il mistero su chi impedì il rilascio di Goldeneye 007 Remaster su Xbox 360, gioco che rimarrà dunque bloccato nel limbo a soli 90 bug di distanza dal suo completamento.