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Google Stadia ha fatto troppe promesse che non è stata in grado di mantenere per 2K

Per il CEO di Take-Two Strauss Zelnick, Google Stadia ha fatto troppe promesse che non è stata in grado di mantenere, generando la delusione dei consumatori.

NOTIZIA di Luca Forte   —   30/05/2020

In una recente intervista, il CEO di Take-Two Strauss Zelnick non è stato molto diplomatico nei confronti di Google Stadia. Secondo il boss di 2K, infatti, il servizio ha fatto troppe promesse che non è stato in grado di mantenere, generando la delusione dei consumatori.

L'intervento, tenuto durante la conferenza Bernstein Annual Strategic Decisions, si è incentrato sulla tecnologia del gaming in streaming. Una tecnologia che doveva essere il futuro, ma che sta facendo fatica a mantenere il peso delle sue promesse: "La tecnologia streaming è già qui. Solo che il lancio di Stadia è stato lento. Dal mio punto di vista ci sono state troppe promesse non mantenute su quello che la tecnologia era in grado di offrire e il risultato è stato che i consumatori sono rimasti delusi."

Allora perché la sua compagnia è sbarcata sulla piattaforma di Google con i suoi prodotti più forti, ovvero Red Dead Redemption 2, NBA 2K20 e Borderlands 3? "Quando sbarchi su di una nuova piattaforma, crei un'audience potenzialmente più grande. Per questo motivo abbiamo supportato il lancio di Stadia con tre titoli e abbiamo intenzione di continuare a supportare il servizio fintanto che il modello di business avrà senso."

Per Zelnick lo streaming è ancora il futuro: "Siamo ancora convinti che ci siano delle persone che vogliono giocare i nostri giochi senza però voler possedere una console. Non credo che questo desiderio sia scomparso nel frattempo."

Al lancio, però, Google Stadia non aveva molte delle caratteristiche promesse, come il gaming in 4K/60FPS su tutti i giochi, e diverse funzionalità sono state aggiunte solo parecchi mesi dopo l'uscita nei negozi. Motivo per il quale i giocatori sono rimasti scottati da Google. Nel frattempo, però, altri servizi come Project xCloud di Microsoft e Nvidia GeForce Now si stanno facendo largo. L'ultimo dei quali senza poter contare sui giochi di 2K.

Sarà su queste piattaforme che si svilupperà di gaming in streaming o Google Stadia avrà modo di rifarsi?