Austin Thompson, l'hacker degli attacchi DDoS perpetrati contro Daybreak Games, allora Sony Online Entertainment, tra il 2013 il 2014 ha ricevuto una condanna a due anni di carcere.
Più precisamente dovrà scontare 27 mesi di prigione perché riconosciuto colpevole di tutte le accuse. Stando alla sentenza, dovrà inoltre versare 95.000 dollari a Daybreak come risarcimento danni.
L'attacco del 2013 è stato portato dal gruppo di Thompson, chiamato DerpTrolling, e ha colpito i servizi online dello sviluppatore, nonché quelli di altre grosse realtà come Battle.net, Dota 2 e League of Legends.
DerpTrolling non è l'unico gruppo di hacker ad aver preso di mira Daybreak. Ad esempio anche Lizard Squad ha portato attacchi a Planetside 2, H1Z1 ed Everquest.