Sembra che Virtuos, team diventato di notevoli dimensioni e recentemente responsabile di Metal Gear Solid Delta e The Elder Scrolls 4: Remastered, sia stato colpito da licenziamenti di massa, che potrebbero aver coinvolto circa 300 persone, secondo una prima testimonianza.
L'informazione arriva da un report di Gauthier Andres, giornalista del sito Origami, dunque non è ancora ufficiale ma è piuttosto dettagliata, al momento attraverso una serie di messaggi pubblicati dal reporter in questione su BlueSky.
Si parla di una riduzione di personale di circa il 7%, cosa che fa capire le enormi dimensioni raggiunte dalla compagnia ma che riguarda comunque circa 300 persone, dunque è una manovra drastica di notevole proporzioni.
Una ristrutturazione dolorosa?
Virtuos è un team specializzato nello sviluppo in outsourcing, che viene utilizzato spesso come supporto da vari team ma che di recente ha incrementato in maniera notevole le proprie operazioni, ottenendo anche riconoscimenti importanti.
Tra i giochi prominenti della produzione più recente ci sono The Elder Scrolls 4: Oblivion Remastered e Metal Gear Solid Delta, con quest'ultimo in arrivo il 28 agosto e che dovrebbe dunque aver concluso il suo percorso di sviluppo in questo periodo.
Secondo le testimonianze raccolte da Andres sembra che la ristrutturazione di Virtuos sia all'insegna di una maggiore "competitività" ricercata dal management, e dovrebbe riguardare principalmente le divisioni in Cina (con circa 200 persone in questo settore) ma anche varie altre come gli studi francesi.
Proprio i due suddetti titoli dovrebbero rappresentare una sorta di nuovo inizio per Virtuos, che mira a riposizionarsi su progetti/franchise più grandi (il giornalista fa un paragone con la posizione di BluePoint in PlayStation Studios) e a prendere le distanze dal mercato molto più competitivo dei remake di minore entità.
Il report riferisce che Virtuos ha compiuto sforzi significativi su Oblivion, con una politica incentrata sul raggiungere un livello qualitativo anche superiore rispetto al budget stanziato, e un contratto senza royalties (nessun bonus legato al successo del gioco) in modo da risultare più allettante, ma il risultato è stato che i team sono stati spinti al limite per un progetto più impostato sul far conoscere lo studio che sull'ottenere una redditività alta.
Questo avrebbe portato, come conseguenza, un certo scompenso finanziario che avrebbe portato al congelamento degli aumenti e alla riduzione dei bonus in tutto il gruppo. La dirigenza era stata interrogata sul potenziale rischio di licenziamenti a seguito di queste misure, ma aveva rassicurato i dipendenti.
In questo contesto, riferisce Andres, i dipendenti di Virtuos Lyon stanno protestando contro i licenziamenti. A questo punto attendiamo eventuali comunicazioni da parte della compagnia.