Evening Star, lo studio di sviluppo del platform 3D Penny's Big Breakaway, ha annunciato che l'attuale "turbolenza" dell'industria dei videogiochi ha costretto al licenziamento di sei dipendenti. "Questo era un post che speravo di non dover scrivere, ma Evening Star è stata coinvolta nella stessa turbolenza che ha colpito così tanti dei nostri colleghi dell'industria dei videogiochi nell'ultimo anno e mezzo", ha scritto su LinkedIn Dave Padilla, CEO e produttore esecutivo di Evening Star.
"Nonostante i nostri enormi sforzi fatti per assicurarci un altro progetto, così da mantenere unito il team, ci troviamo nella sfortunata situazione di dover licenziare alcune delle persone che hanno lavorato con noi negli ultimi anni su Penny's Big Breakaway."
"Non volevamo prendere questa decisione, poiché sono tutte persone talentuose e insostituibili", ha aggiunto in un altro post Hunter Bridges, chief technology officer e game director di Penny's Big Breakaway, affermando che i tagli sono stati forzati dalle "condizioni di mercato volatili dell'industria dei videogiochi" e dalla situazione interna dello studio.
Penny's Big Breakaway ha venduto poco?
Evening Star è uno studio indipendente fondato nel 2018 da veterani provenienti dal team di sviluppo di Sonic Mania.
L'eredità di quell'esperienza è ben visibile in Penny's Big Breakaway, un titolo di ottima qualità che meritava maggior fortuna, visto che non è stato un grosso successo, almeno stando ai numeri visibili su Steam, con un picco massimo di giocatori che ha raggiunto i 563. Probabilmente sarà andato meglio su console (è disponibile per Xbox Series X e S, PlayStation 5 e Nintendo Switch), ma dubitiamo che abbia fatto grossi risultati, considerando i licenziamenti in corso.