Surgent Studios sta per licenziare tutta la sua divisione videoludica, quella che ha relizzato il metroidvania Tales of Kenzera: ZAU. Va detto che Surgent è una compagnia multimediale, quindi lo sviluppo dei videogiochi è soltanto una delle sue attività. Comunque sia è chiaro che i tagli mirati indichino che il gioco non ha avuto il successo sperato.
Futuro incerto
Di base parliamo del congelamento dell'intero studio, con i dipendenti che sono stati avvisati della situazione, giustificata dalla mancanza attuale di finanziamenti per i progetti futuri. La notizia arriva poco più di otto mesi dopo l'uscita di Tales of Kenzera: ZAU, tempo sufficiente a tirare le somme sull'andamento del gioco.
Il messaggio pubblicato su X non lascia spazio a interpretazioni: "Abbiamo deciso di mettere in pausa il lavoro della divisione videogiochi di Surgent mentre cerchiamo finanziamenti per il nostro prossimo progetto. Nel frattempo, purtroppo abbiamo dovuto dare il preavviso di licenziamento al nostro team. In Surgent, hanno lavorato tutti duramente per creare Tales of Kenzera: ZAU, un gioco nato dal cuore. La loro passione, la loro creatività e la loro dedizione sono state straordinarie."
Il messaggio prosegue parlando di aggiornamenti entusiasmanti in arrivo per ZAU e della creazione di un prototipo con cui andare in cerca di finanziamenti. Insomma, non è detta l'ultima, ma i licenziamenti costringeranno molti a cercare nuova occupazione per sopravvivere. Al momento non è chiaro quanti membri del team potrebbero essere colpiti dai licenziamenti, ma chi ha posizioni lavorative aperte è stato invitato a consultare l'area contatti della compagnia. Staremo a vedere come si evolverà la situazione.