Nel 2020, nel Regno Unito ben l'85,4% dei soldi spesi in videogiochi è andato ai negozi digitali. Il mercato fisico si sta avviando verso una veloce estinzione, a quanto pare. Il dato, davvero impressionante, è stato fornito dall'Entertainment Retailers Association, ed è decisamente superiore alle proiezioni precedenti, che parlavano di una fetta del 67% per il mercato digitale.
Considerando l'industria dell'intrattenimento nel suo complesso, i videogiochi occupano il 48% del mercato inglese e generano gli stessi ricavi dell'industria musicale e cinematografica combinate. La spesa in videogiochi è cresciuta del 17,7% su base annua.
Sicuramente la pandemia di COVID-19 ha aiutato enormemente il mercato digitale, ma dargli tutte le responsabilità della crisi del mercato fisico sarebbe ingiusto, visto che si tratta di un trend ormai evidente da anni. Semplicemente i videogiocatori inglesi preferiscono spendere su Steam, PS Store, Xbox Store, eShop e microtransazioni mobile invece di andare nei negozi fisici.
Nonostante ciò è interessante notare come anche le vendite fisiche siano aumentate nel 2020, di ben il 7,2% rispetto al 2019. Come si spiega? Semplicemente il mercato digitale è cresciuto molto di più, oscurando l'altro. Anche l'hardware è in crescita: le nuove console hanno fatto segnare un +7,7% nelle vendite.