Un ex sviluppatore dei Metroid Prime, Michael Wikan, sta subendo delle grosse offese da parte dei fan della serie per via del suo parere sulla possibilità che la trilogia sia portata su Nintendo Switch. Come ricorderete, l'ex Retro Studios aveva parlato di "sforzi erculei" per farcela.
I fan, che in quanto tali non hanno molta materia grigia, non hanno preso bene le sue parole e hanno iniziato a offenderlo in ogni modo, anche pesantemente, tanto che Shinesparkers, fan-site di Metroid, si è sentito in obbligo di pubblicare un appello alla comunità per moderarsi e comportarsi bene, affermando che: "La comunità di Metroid è migliore di così".
Le offese ricevute da Wikan non sono state rese note, ma non devono essere state piacevoli per arrivare a questo punto. Del resto in questo caso non hanno proprio senso. Wikan ha espresso semplicemente un parere personale, se vogliamo tecnico, ma non ha certo negato la possibilità di realizzare il port o che Nintendo non ci stia pensando. Ha semplicemente affermato che lui lo vede come uno sforzo enorme, non che sia impossibile. Insomma, che motivo c'era di mettersi a offenderlo?
Oltretutto non ha alcun potere sul progetto in sé, che è completamente nelle mani di Nintendo... Ma siamo su internet ed evidentemente è più facile offendere che aspettare che la giusta quantità di afflusso di sangue al cervello impedisca di rivelarsi come degli idi... come dei fan. Del resto, volete che non ne sappiano più loro di uno che i Metroid Prime li ha sviluppati?