Continua il processo di evoluzione del nuovo Microsoft Flight Simulator, seguito della storica serie di simulazioni di volo attualmente in sviluppo presso Microsoft e Asobo Studio e in fase di alpha test presso alcuni utenti iscritti al programma preview, dalla quale arrivano diversi nuovi video che riportiamo in questa pagina, oltre ad alcune immagini diffuse da Microsoft stessa.
Il gioco è ancora in una fase preliminare ma diversi elementi sono già perfettamente utilizzabili, con una gamma ancora piuttosto limitata di aerei che verrà espansa in seguito e location che alternano ambientazioni ancora da definire e altre che sono invece già state elaborate in maniera più estesa. Microsoft Flight Simulator utilizza una combinazione di dati dal satellite e immagini aeree nei data center di Bing, combinando il tutto con il cloud Azure per fornire una rappresentazione tridimensionale quanto più realistica possibile del pianeta Terra.
Per funzionare, Microsoft Flight Simulator necessita di una connessione a internet, perché i dati vengono tratti in streaming dal cloud Azure, considerando che difficilmente si riuscirebbero a contenere 2 petabyte di informazioni su un hard disk domestico, così come le tecniche procedurali di rendering vengono effettuate attraverso complessi algoritmi di machine learning sviluppati dal team in grado di generare alberi, erba e simulare la superficie terrestre.
Si tratta insomma di un gioco ampiamente sperimentale sul fronte tecnico, che tuttavia sta richiedendo anche un gran lavoro al team Asobo (quello di A Plague Tale) nell'elaborazione dei dati e costruzione degli scenari, in particolare per quanto riguarda la riproduzione di strutture in 3D. La superficie terrestre è infatti quella reale, a cui vengono aggiunti elementi particolarmente riconoscibili come monumenti e strutture note che devono anche essere ulteriormente elaborate.
Secondo quanto riferito, Microsoft Flight Simulator ha un sistema di ottimizzazione della banda dati internet che dovrebbe consentire buone performance del gioco anche con connessioni non eccelse, con la possibilità anche di effettuare una sorta di pre-download di specifiche zone geografiche in modo da non dover affidarsi esclusivamente allo streaming intensivo di dati.
Particolarmente impressionante, anche da quanto è possibile vedere in immagini e video, risulta anche la riproduzione dell'atmosfera, degli effetti dell'aria e delle particelle di umidità, smog e altro che possono influire sulla visibilità insieme ai vari eventi meteorologici. Restiamo dunque in attesa di informazioni più precise sulla data di uscita di Microsoft Flight Simulator, ricordando che oltre al PC è atteso anche su Xbox One, anche se una conversione sulla console in questione sembra richiedere veramente un notevole lavoro.
