Il co-fondatore di Microsoft, Paul Allen si è spento nella giornata di ieri a Seattle, all'età di 65 anni. A darne notizia è stata Vulcan Inc., società d'investimento di proprietà del filantropo americano. Allen era da tempo malato di cancro.
Nel 1975 aveva fondato Microsoft al fianco di Bill Gates, diventando in breve tempo uno degli uomini più ricchi e di successo del pianeta. Attualmente occupava il 44° posto nella classifica annuale stilata da Forbes, con un patrimonio netto stimato di oltre 20 miliardi di dollari.
Con la creazione di Vulcan, Allen ha sviluppato una vasta rete di iniziative filantropiche, supportando anche ricerche avanzate sull'intelligenza artificiale e le nuove tecnologie. Negli ultimi anni il gruppo aveva investito nelle istituzioni culturali di Seattle e nella riclassificazione di alcune aree della città.
Allen era anche proprietario dei Seattle Seahawks nella NFL e dei Portland Trailblazers in NBA. La sua passione per la musica lo aveva spinto a fondare l'Experience Music Project di Seattle, museo incentrato sulla storia della musica rock, dedicato all'icona musicale Jimi Hendrix.
"Ho il cuore spezzato per la morte di uno dei miei più vecchi e cari amici, Paul Allen. Dai primi giorni insieme alla Lakeside School, attraverso la nostra partnership per la creazione di Microsoft fino ai progetti filantropici congiunti nel corso degli anni, Paul è stato un vero partner e un caro amico. Il personal computing non sarebbe esistito senza di lui", ha scritto Bill Gates in un comunicato ufficiale.
"Paul non si è accontentato di fondare una compagnia. Ha incanalato il proprio intelletto e la propria sensibilità su un secondo obiettivo orientato a migliorare la vita delle persone e a rafforzare le comunità di Seattle e il resto del mondo. Amava dire: 'se hai il potenziale per fare bene, allora dovresti farlo'. Era fatto così".
Il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha scritto che Allen è stato un'ispirazione e un modello da seguire. "Come co-fondatore di Microsoft ha creato prodotti, esperienze e istituzioni magiche, e facendolo ha cambiato il mondo". Il precedente CEO, Steve Ballmer, ha scritto che Allen era "una persona davvero meravigliosa, brillante e stimolante. E un grande amico".
