Capcom ha svelato nuovi dettagli riguardanti Monster Hunter: World - Iceborne, in occasione di una nuova intervista pubblicata dalla rivista giapponese Famitsu.
Innanzitutto è stato spiegato che il concept alla base dei nuovi contenuti è sostanzialmente lo stesso dell'espansione G, pubblicata ai tempi del primo capitolo della serie. Il materiale di Iceborne andrà fruito dopo aver completato la storia del gioco principale, tuttavia saranno presenti missioni Master Rank che si svolgono nelle mappe precedenti.
Gradualmente si esploreranno più sezioni di Hoarfrost Reach, che come sappiamo sarà anche l'area di gioco più grande tra quelle disponibili in Monster Hunter: World. Sebbene si tratta di una vasta area, sono previsti strumenti per aiutare gli spostamenti, perciò viaggiare non sarà mai una seccatura.
Inoltre, sarà possibile accedere a sorgenti calde per ottenere effetti simili a quelli delle bevande calde, per ricevere sollievo temporaneo dal freddo pungente. Tutte le armi possono sfruttare lo Slinger quando si sguainano, ma la spada e lo scudo si evolveranno ulteriormente con un nuovo elemento.
Le Light Bowgun avranno componenti di potenziamento che permetteranno di effettuare una ricarica anche mentre si esegue una schivata laterale. Se ne possono impostare vari per ottenere più colpi da una singola schivata. La portata dei colpi inferti da Banbaro cambierà in base agli oggetti che il mostro recupera nella neve, come ad esempio alberi e rocce di grandi dimensioni.
Capcom ha confermato anche la presenza di un nuovo equipaggiamento invernale che si potreà indossare come strato, mentre il nettare verde dei Palico sarà d'aiuto solo una volta quando si verrà messi al tappeto. Ulteriori informazioni saranno rivelate in occasione dell'E3. Vi ricordiamo che la data d'uscita di Monster Hunter: World - Iceborne è fissata per il 6 settembre 2019 su PS4 e Xbox One. L'uscita su PC è prevista nel corso dell'inverno.