Negli ultimi giorni gli sviluppatori del gioco medievale Mordhau sono stati al centro di polemiche in quanto accusati di non fare niente contro il razzismo, il sessismo e l'omofobia imperanti nella community.
In seguito alle critiche ricevute, il team ha rilasciato un comunicato ufficiale per provare a chiarire la propria posizione sulla vicenda. Gli sviluppatori hanno spiegato di non aver voluto alimentare questi fenomeni nel loro gioco, tuttavia la mancanza di risorse e l'impossibilità di gestire così tanti giocatori alla volta non consente loro di intervenire garantendo standard adeguati.
Realizzato dallo studio indipendente Triternion, Mordhau ha riscosso molto successo su PC dove ha superato rapidamente il milione di copie vendute. La crescita della fanbase è coincisa con l'incremento degli episodi incriminati, senza che gli addetti ai lavori potessero fare nulla di concreto per ovviare al problema.
"Alla luce della recente pubblicità sullo stato della comunità di Mordhau, vorremmo discutere la nostra posizione in merito alla tossicità e al tema del genere e della razza nel nostro gioco. Prima di tutto Triternion non ha mai avuto intenzione di aggiungere un'opzione di personalizzazione predefinita che costringerebbe a creare un maschio bianco. Questa è un'idea assurda, che nasce da un fraintendimento avvenuto in una recente intervista di PC Gamer con due nostri artisti", si legge nella nota.
"L'idea di dare ai giocatori questa abilità era semplicemente una soluzione teorica a un problema difficile e non è mai stata intesa come la posizione ufficiale di Triternion su questo argomento. Questa è una lezione per noi: ci insegna che in futuro dovremo essere più prudenti con le parole, perché può essere facile interpretare erroneamente opinioni e idee".
"Poco dopo il lancio, nelle discussioni interne, l'idea di disattivare l'opzione di genere è stata respinta perché avrebbe minato la personalizzazione a cui i giocatori avevano lavorato duramente. I due artisti che hanno partecipato all'intervista sono stati male informati su questa decisione e si è verificato un errore di comunicazione da parte di Triternion", prosegue il post.
Gli sviluppatori aggiungono di non aver accumulato esperienza nella gestione di una comunità di queste dimensioni, e di non disporre né dello staff né degli strumenti per poter far fronte al problema come avviene in altre realtà. "Il nostro team è composto da 11 sviluppatori alle prime armi che lavorano a distanza e moderatori volontari che fanno del loro meglio per frenare questa tossicità su tutte le piattaforme. Al momento siamo impegnati con importanti aggiunte di contenuti e sfortunatamente non abbiamo né il personale né i sistemi per moderare tutto secondo gli standard. Abbiamo in programma di migliorare in questo senso. Speriamo che i nostri giocatori comprendano la situazione e continuino a riporre fiducia in noi, poiché il miglioramento di questi aspetti richiederà del tempo".
Per saperne di più su Mordhau vi consigliamo di consultare la nostra recensione, a cura di Simone Tagliaferri.