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Nintendo attacca legalmente alcuni siti di ROM ed emulazione

Nintendo costringe LoveROMS e LoveRETRO alla ritirata dopo l'attacco sul piano legale

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   23/07/2018

Nintendo si è sempre dimostrata molto attiva nell'ambito della lotta alla pirateria ma anche ad altre attività nella zona grigia della legislazione, come l'emulazione e l'utilizzo di ROM.

La casa di Kyoto ha sempre mantenuto una tolleranza zero per queste tipologie di fruizione, facendo valere i propri diritti su titoli anche vecchissimi con tutto il peso del proprio ufficio legale. Ovviamente, siti gestiti in maniera amatoriale o poco più, nulla possono contro gli attacchi di Nintendo, che anche in questo caso non ha avuto pietà per un paio di queste realtà della community di retrogaming. A farne le spese, in questi giorni, sono stati i siti LoveROMS e LoveRETRO, entrambi raggiunti da avvisi di azione legale da parte di Nintendo che sarebbe potuta costare anche milioni di dollari.

Come risultato, LoveROMS ha eliminato completamente tutti i riferimenti a prodotti Nintendo presenti nel suo database, mentre LoveRETRO è stato completamente chiuso, almeno per il momento. La questione è controversa: da una parte la distribuzione di ROM si trova in una zona grigia dal punto di vista legale che solitamente sfocia nella pura e semplice pirateria, mentre gli emulatori per sé stessi non sono considerati software illegale. Il problema, per gli utenti, si pone per quanto riguarda quei giochi talmente vecchi o scarsamente distribuiti da essere sostanzialmente introvabili sul mercato, per cui la fruizione attraverso ROM in emulazione diventa l'unica via per poterli giocare, senza peraltro costituire alcuna minaccia per i detentori dei copyright, vista l'assenza di mercato per questi prodotti.

La situazione si è fatta ancora più complessa con il recente lancio dei Nintendo Classic NES e SNES Mini, che hanno significato un rilancio di Nintendo in prima linea nel mercato del retrogaming, anche se ancora fortemente limitato in termini di quantità di giochi presenti.

Nintendo attacca legalmente alcuni siti di ROM ed emulazione