Con un lungo post su Facebook, il team di sviluppo di eFootball PES 2020 ha spiegato vari cambiamenti che verranno applicati al gioco con il rilascio della prima patch, che si preannuncia di dimensioni generose.
Si tratta di modifiche che seguono le segnalazioni emerse nei giorni passati, secondo le quali il gioco definitivo appare diverso e sotto alcuni aspetti peggiore rispetto a quanto visto nella demo che è stata pubblicata nei giorni scorsi per eFootball PES 2020. Konami ha spiegato di essere stata impegnata nella sistemazione dei bug emersi e che il lavoro svolto dovrebbe migliorare il gameplay generale riportandolo al livello delle aspettative iniziali.
Tra le modifiche che però non possono essere effettuate, almeno per il momento, ci sono quelle relative al sistema di valutazione dei falli: l'arbitro nella versione definitiva sembra essere fin troppo concessivo, ma questo è dovuto a una correzione effettuata sull'atteggiamento dell'arbitro nella demo, che di converso pareva eccessivamente "zelante", ha spiegato Konami. Il risultato è forse estremizzato, a questo punto, con una politica molto più transigente sui falli, ma sembra che la questione non venga toccata dalla prima patch.
Gli elementi che verranno invece modificati sono la migliore reazione dei giocatori alle palle libere, in base alla quale si cercherà di assicurare che i giocatori si impegnino per entrare in possesso della palla o per la protezione di questa e un miglior posizionamento della linea di difesa e centrocampo, considerate al momento un po' troppo distanziate e non organiche, tanto da rendere difficile lo spostamento veloce della palla con pochi tocchi da una sezione all'altra del campo. La correzione, in questo senso, dovrebbe consentire di mantenere la squadra più corta e compatta per favorire azioni veloci in eFootball PES 2020.
