Pokémon non è una serie di videogiochi a cui possono lavorare tutti, e gli sviluppatori che si occupano del franchise lo sanno bene, essendo stati abituati nel corso degli anni alle critiche di una fanbase spesso esagerata.
Ricorderete magari il boom di recensioni negative su Metacritic per Pokémon Spada e Scudo, ma si tratta di situazioni che Game Freak e gli altri studi conoscono ormai molto bene, tanto da aver sviluppato una pelle più dura rispetto a tanti altri team.
Lo ha spiegato bene J.C. Smith, director of consumer marketing presso The Pokémon Company. "Disponiamo di un gruppo di creatori e proessionisti che hanno dovuto affrontare situazioni davvero difficili", ha detto. "Ormai hanno la pelle molto più dura di tante altre persone."
Smith ha sottolineato che, benché il feedback dei fan venga regolarmente ascoltato, è importante che ogni studio porti avanti le proprie idee e non abbia paura di introdurre dei cambiamenti di fronte a possibili polemiche.
Alla fine dei conti, anche per Pokémon la chiave sta nel trovare il giusto equilibrio fra ciò che vogliono realizzare gli sviluppatori e quelli che sono i desideri degli appassionati. I nuovi episodi riusciranno a concretizzare tale visione?
Lo scopriremo fra pochi giorni, quando Pokémon Diamante Lucente e Pokémon Perla Splendente faranno il proprio debutto su Nintendo Switch.
