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Pro-player eSport afferma di essere stato licenziato perché sua madre stava morendo

Un pro-player eSportivo ha affermato di essere stato licenziato dal proprio team poiché sua madre stava morendo e questo avrebbe influenzato le sue prestazioni.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   20/05/2022

Michael "ninjaboogie" Ross, pro-player eSportivo, ha dichiarato tramite Twitter di essere stato licenziato dal proprio team - Team SMG - poiché sua madre stava morendo e questo avrebbe influenzato le sue prestazioni.

Tramite vari tweet, il pro-player ha affermato: "Sono stato licenziato perché mia madre era malata terminale e hanno dato per scontato che questo avrebbe influenzato le mie prestazioni. Sapevo che stava per accadere da qualche tempo. Sin da quando aveva raggiunto il quarto stadio del cancro. È morta questo lunedì. Immaginate di essere licenziati da un lavoro perché state per perdere una persona che amate".

Ha poi aggiunto. "Altre spiegazioni. Avrei dovuto prendere un volo e riunirmi al mio team il 14 maggio. Mia madre ha avuto un infarto la sera del 12 maggio ed è stata ammessa in ospedale. Ho chiesto se potevo spostare il volo in quanto il bootcamp sarebbe iniziato il 20 maggio. Mi hanno chiamato il 14 maggio chiedendomi cosa avevo deciso di fare".

Il pro-player ha condiviso anche un messaggio da lui inviato tramite smartphone, nel quale mostra la risposta esatta da lui inviata. In breve, spiega che vuole rimanere a fianco della madre morente, ma si dichiara interessato a continuare a lavorare per il team. La madre, a quanto pare, gli avrebbe detto di andare dal suo team, ma chiaramente il ragazzo ha preferito non abbandonarla.

Il team, secondo quanto detto dal pro-player, ha però fatto una riunione senza informarlo e ha deciso di licenziarlo.

Ovviamente facciamo le nostre condoglianze a Ross per la perdita della madre. Per il momento, l'unica comunicazione su Twitter del team riporta la separazione tra Team SMG e Ross, ma non vi sono commenti sulla situazione e su quanto detto dal pro-player.

La storia è stata raccontata per ora solo da un lato e non sappiamo se vi siano dettagli che Ross ha escluso dal proprio racconto. Se così non fosse, la decisione del team sarebbe veramente indifendibile.