Sony ha pubblicato un nuovo brevetto per un'IA che è in grado di abbassare o aumentare la difficoltà di un gioco in base alle prestazioni del giocatore PS5. Ad esempio, potrebbe rendere un boss più forte, se si rende conto che per voi è troppo facile. L'idea è che l'intelligenza artificiale sia in grado di identificare "metodi funzionanti o non funzionanti" usati per sconfiggerlo.
L'IA PS5 sarebbe quindi in grado di capire se il giocatore sta fallendo nel tentativo o se invece è talmente abile da richiedere un nemico più forte. Immaginate un boss di Demon's Souls che è programmato per corrervi incontro in modo diretto: colpendolo molte volte con una magia (sfruttando la distanza) lo si eliminerebbe facilmente; l'IA potrebbe però capire la cosa e spingerlo a evitare l'attacco muovendosi a zig zag. Questa è un esempio dell'idea proposta dal brevetto.
Inoltre, questo brevetto è pensato non solo per rendere più facile o difficile un gioco PS5, ma anche aumentare la rigiocabilità: se la difficoltà del combattimento cambia in base alle prestazioni del giocatore, si è spinti a rigiocare ancora una volta visto che l'avversario non si comporterà allo stesso modo. Inoltre, questa IA di PS5 permetterebbe di rendere più accessibili i giochi ai meno esperti o a quei giocatori con limitazioni di varia natura.
L'idea è certamente interessante, ma ovviamente come sempre si tratta solo di un brevetto. La maggior parte di questi non hanno poi risvolti pratici e, anche nel caso nel quale ciò avvenga, ci vorranno anni prima di vedere in azione un'IA del genere su PS5 o qualsiasi altra console di Sony.
Infine, vi segnaliamo che il problema con i televisori Samsung sarà risolto a marzo, probabilmente.