L'evento di presentazione di PS5 potrebbe essere stato rimandato di qualche giorno e i giochi essere meno di quanto si pensasse inizialmente, almeno stando a quanto ha riportato Jeff Grubb di Venture Beat su Twitter, il cui calendario degli appuntamenti è diventato una specie di testo sacro dell'intera industria.
Grubb aveva in precedenza indicato il 4 giugno come data fissata da Sony per mostrare la sua console next-gen, ma a quanto pare ci sarebbe stato uno slittamento. Attualmente non ci sarebbe una nuova data ufficiale, ma il ritardo dovrebbe essere solo di qualche giorno, quindi a breve dovrebbe essere comunicata.
Inoltre Grubb ha ritrattato quanto scritto in precedenza, quando aveva parlato di un grande evento con moltissimi giochi. Stando a quanto gli è stato detto, l'evento sarà comunque significativo, ma potrebbe essere meno grande del previsto e con meno giochi presentati.
Il motivo del ridimensionamento è stato spiegato dall'insider Benji-Sales: non sarebbe ascrivibile a Sony, ma al fatto che molti publisher abbiano deciso di annunciare i loro giochi in autonomia, perché hanno scoperto che così producono più interesse nei videogiocatori e permettono di avere risultati migliori in termini di visualizzazioni. È ciò che si dice da anni: le presentazioni collettive vanno bene per vendere l'hardware, ma spesso oscurano il software. Che con la chiusura dei grandi eventi cambi anche definitivamente il modo di annunciare i giochi e ci sia una ridimensionamento di conferenze e affini?