Per Sony tutti lanceranno i loro giochi su PS5 perché la piattaforma PlayStation è troppo grande per essere ignorata.
Ieri il Wall Street Journal ha pubblicato un lungo articolo di Takashi Mochizuki dedicato a PlayStation 5, in cui si sono toccati diversi argomenti. Uno di questi è stato il supporto che Sony sta dando ai blockbuster, cercando di averne alcuni in esclusiva temporale. Come conseguenza dei maggiori investimenti nei tripla A, Sony non starebbe considerando quasi per niente la scena indipendente.
Stando a un dirigente di Sony, che ha parlato in forma anonima con Mochizuki, lo scarso supporto dato agli indie non sarà però un problema, perché le dimensioni della piattaforma PlayStation sono tali da imporre di lanciarci i giochi a prescindere. Insomma, saranno gli sviluppatori indipendenti a volare come mosche da PS5.
La dichiarazione non stupisce tanto per i suoi contenuti, visto che di fatto PlayStation è la prima piattaforma videoludica sul mercato per numero di utenti con PS4 e semplicemente non può essere ignorata, ma nondimeno è impossibile non notarne l'arroganza di fondo e una certa mancanza di lungimiranza, dato che la storia dei videogiochi ha visto diversi colossi perdere una grande quantità di utenti dopo un cambio generazionale.